Edizione del 5 luglio 2015

Oggi in Grecia si fa la storia. Dieci milioni di cittadini sono chiamati a votare un no o un sì all’austerità. Se i greci respingeranno i diktat di Bruxelles il governo di Tsipras potrà sedersi al tavolo delle trattative con la forza del suo popolo. Una vittoria del sì condannerebbe il paese al destino di colonia tedesca

I temi dell'edizione
Il documento top secret svela la paura del «sì»
Europa

Oxi

Angelo Mastrandrea

L'inchiesta Oggi in Grecia si fa la storia. Dieci milioni di cittadini sono chiamati a votare un no o un sì all’austerità della troika. Se i greci respingeranno i diktat di Bruxelles il governo di Tsipras potrà sedersi al tavolo delle trattative con la forza del suo popolo. Una vittoria del sì condannerebbe il paese al destino di colonia tedesca

Editoriale

La sfida greca

Norma Rangeri

Può suonare retorico dire che oggi la Grecia sarà teatro di un avvenimento storico. Ma così è. Il risultato del referendum influirà sul futuro stesso dell’Unione europea e su quello […]

OLTRE IL PD

Fassina: «Faremo un partito di sinistra»

Daniela Preziosi

Oltre il Pd Sul palco di Roma Cofferati, Civati e l’economista Mariana Mazzucato. Appuntamento in autunno, subito comitati per scuola, democrazia e lavoro. «Renzi interpreta al meglio la subalternità della sinistra. Bisogna sostenere Tsipras. La nuova Unità lo attacca? Tolgano il nome di Gramsci dalla testata»

Il no del quartiere di Tsipras
Europa

Il no del quartiere di Tsipras

Angelo Mastrandrea

Atene Nella zona popolare di Kypseli, dove abita il primo ministro, per un mini-sondaggio. Si discute del referendum nei bar e per strada. Tra rabbia, file alle banche e incertezza per il futuro

La creditocrazia non ferma la lotta di classe
Commenti

La creditocrazia non ferma la lotta di classe

Gianni Ferrara

Il capitale finanziario Chi danneggia l’austerity, chi avvantaggia? Lo hanno confessato i creditori nel corso della trattativa. Chiedendo altri tagli alle pensioni, un’ulteriore riduzione dei salari, l’aumento dell’Iva, privatizzazioni più estese. Rifiutando però, e nettamente, aumenti dell’imposizione fiscale sui ceti più ricchi, e anche una tassa una tantum sugli utili di impresa superiori a 500.000 euro l’anno.

Varoufakis: «Chiudere le banche è terrorismo, dopo il referendum l’accordo ci sarà»
EUROZONA

Varoufakis: «Chiudere le banche è terrorismo, dopo il referendum l’accordo ci sarà»

Anna Maria Merlo

Oggi il referendum Lunedì 6 luglio, il consiglio dei governatori avrà potere di vita o di morte sulle finanze greche. Varoufakis accusa: creditori come "terroristi", "ci hanno forzato a chiudere le banche per far paura alla gente". L'appello alla ragionevolezza di Jacques Delors, mentre la Ue punta a un governo guidato dal presidente della Banca centrale greca, Yannis Stournaras

Quando la Germania amava Atene
Europa

Quando la Germania amava Atene

Sebastiano Canetta

Storia Gli archivi tedeschi restituiscono l’enorme e ncondizionato sostegno della repubblica federale di Bonn alla «sicura» Grecia dei colonnelli: «La dracma è la moneta più solida del mondo»

Il mito greco di Dioniso contro i pirati «europei»
Cultura

Il mito greco di Dioniso contro i pirati «europei»

Marcello Madau

Storia Nel 530 a.C. il grande Exekias, in uno dei manufatti più celebri dell’arte greca, la kylix di Dioniso, racconta il conflitto economico e politico tra la civiltà dei potenti etruschi e i Greci che, dopo il rapimento di Europa nel vicino Oriente, si proiettarono nel Mediterraneo per fondare nuove città

Ricardo Piglia, lucidi enigmi
Alias Domenica

Ricardo Piglia, lucidi enigmi

Francesco Fava

Ricardo Piglia Ossessivi, solitari e perdenti, i personaggi dello scrittore argentino popolano i racconti del suo esordio, rivisti dopo quarant'anni e ora tradotti da Sur nell'antologia titolata «L’invasione»

Vladimìr Holan, crampi di senso a somma zero
Alias Domenica

Vladimìr Holan, crampi di senso a somma zero

Fabio Pedone

«Addio?», più di trecento poesie da Arcipelago, accompagnate dalla nota di Giovanni Raboni, riproposta L’ultimo tempo del grande solitario di Praga: versi fatti di parole scostanti, accordate alla musica atonale, cellule di suoni fra pensiero e distrazione