Edizione del 23 luglio 2015

Mentre i prefetti si ribellano agli insulti quotidiani della Lega, sugli scogli di Ventimiglia non arretra la protesta dei migranti che da 50 giorni chiedono di poter entrare in Europa. L’indifferenza è stata rotta l’altra sera con una «rivolta in musica» al ritmo di «indietro non torniamo». E domani si replica

I temi dell'edizione
“We are not going back”, il canto libero dei migranti di Ventimiglia
Italia

Un posto al sole

Luca Fazio

Immigrazione Mentre i prefetti si ribellano agli insulti quotidiani della Lega, sugli scogli di Ventimiglia non arretra la protesta dei migranti che da 50 giorni chiedono di poter entrare in Europa. L’indifferenza è stata rotta l’altra sera con una «rivolta in musica» al ritmo di «indietro non torniamo». E domani si replica

Editoriale

Mezzogiorno d'Europa

Valentino Parlato

Sinistra, un appello L’Europa monetaria, unita solo dall’euro e dominata dalla teologia dell’austerità, non funziona proprio. Sono in molti ad affermarlo e non è un caso che la Gran Bretagna abbia voluto conservare […]

Cda Rai, la Gasparri piace a tutti
Politica

Cda Rai, la Gasparri piace a tutti

Andrea Colombo

Riforma Boschi annuncia un maxiemendamento in senato. Il sottosegretario Giacomelli la corregge ma la sostanza resta: la legge passa quando vorrà Renzi. Forza Italia e M5S pronti a prendersi i posti nel «consiglio transitorio»

Il sindacalismo sociale vince a Roma
Lavoro

Il sindacalismo sociale vince a Roma

Roberto Ciccarelli

Movimenti Le lavoratrici e i lavoratori del centro di riabilitazione Ce.Fi. Ciampino hanno vinto. L'incontro con le camere del lavoro autonomo e precario (Clap). Storia della prima vertenza di un nuovo modo di fare sindacato

Fallujah nella morsa di Isis e Baghdad
Internazionale

Fallujah nella morsa di Isis e Baghdad

Chiara Cruciati

Iraq/Siria Due attacchi suicidi in città uccidono 22 soldati. Chi prende la provincia di Anbar, prende l'Iraq. In Siria, morto in un raid il leader qaedista al-Fadhli, a capo di un'unità che conoscono solo gli Usa

Ngugi wa Thiong’O, le parole spezzate della gabbia coloniale
Cultura

Ngugi wa Thiong’O, le parole spezzate della gabbia coloniale

Marco Dotti

Intervista Parla lo scrittore keniota, considerato una delle voci più autorevoli dell’Africa. Autore del saggio «Decolonizzare la mente» (Jaca Book), rivendica la scelta di non scrivere più i suoi romanzi in inglese, ritenuta la lingua di un imperialismo postcoloniale e culturale che tiene ancora in scacco un intero continente

Alexander McQueen, funambolo fashion
Visioni

Alexander McQueen, funambolo fashion

Michele Ciavarella

Eventi Il Victoria and Albert Museum di Londra ospita la mostra «Savage beauty» dedicata al geniale stilista scomparso.Creazioni frutto di ossessioni personali intrecciate con i demoni collettivi, selezionate attraverso la lente della sua infinita malinconia

Quello che non si dice
Visioni

Quello che non si dice

Fabiana Sargentini

FemmineFolli I romanzi di Elena Ferrante spiegano bene alcune cose delle relazioni tra donne che non vengono mai raccontate...

Rubriche

Sull’asilo

Giuseppe Caliceti

I bambini ci parlano La rubrica settimanale di Giuseppe Caliceti

Usa-Cuba, aver ragione da cinquant’anni
USA-CUBA

Usa-Cuba, aver ragione da cinquant’anni

Roberto Zanini

Il personaggio Il 20 luglio riaperte le ambasciate di Cuba e Stati uniti, sventola la bandiera cubana a Washington. La gioia dell’ambasciatore che gettò la spugna per ultimo. E che dal ’61 ripete: l’embargo è una sciocchezza