Edizione del 26 aprile 2024

Grande, grandissima, festosa. E con il sole. Oltre centomila persone a Milano per la manifestazione del 25 aprile. Contro manganelli e censure, per il lavoro e i diritti, per la Palestina e per il cessate il fuoco ovunque. Il sindaco Sala e l’Anpi ringraziano dal palco di piazza Duomo il manifesto per aver contribuito al grande successo della giornata. La destra esalta piccole tensioni, ma non riesce a rovinare la festa

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
La piazza del 25 aprile a Milano foto Andrea Sabbadini
Italia

Irresistibile

Micaela Bongi, Luciana Cimino, Giuliano Santoro

Irresistibile Grande, grandissima, festosa. E con il sole. Oltre centomila persone a Milano per la manifestazione del 25 aprile. Contro manganelli e censure, per il lavoro e i diritti, per la Palestina e per il cessate il fuoco ovunque. Il sindaco Sala e l’Anpi ringraziano dal palco di piazza Duomo il manifesto per aver contribuito al grande successo della giornata. La destra esalta piccole tensioni, ma non riesce a rovinare la festa

Commenti

Il mondo cambiato dai ragazzi

Luciana Castellina

Dentro il corteo No, non farò la cronaca della manifestazione, di cui peraltro non so neppure chi siano stati gli oratori ufficiali, perché a piazza del Duomo, pur essendo stata presente per sei ore nel corteo, non ci sono neppure arrivata, tanta era la folla che aveva riempito mezza città

Italia

La Palestina in testa

Chiara Cruciati, Alessandro Braga, Sabato Angieri, Giansandro Merli

Irresistibili Dall’inizio alla fine, la liberazione palestinese attraversa generazioni e lotte: ecologismi, femminismi, pacifismo. Alla partenza contestata la Brigata ebraica, all’arrivo a piazza Duomo qualche tensione

La manifestazione di Milano del 25 aprile
Editoriale

Più forti di chi non vuol vedere

Andrea Fabozzi

Si poteva La giornata di ieri dimostra, innanzitutto a chi ci ha creduto e a chi c’è venuto, che la mancanza di ascolto non basta da sola a ottenere il silenzio

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Politica

Mattarella: «Doverosa l’unità del popolo nell’antifascismo»

Riccardo Chiari

Il capo dello Stato celebra la Liberazione recandosi in visita a Civitella in val di Chiana, teatro di uno dei più sanguinosi eccidi nazisti.«L’8 settembre non tutti si comportarono allo stesso modo: molti italiani scelsero la via del riscatto. Morale, prima ancora che politico, che recuperava i valori calpestati dalla dittatura»

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di fronte all'epigrafe commemorativa dell'Eccidio di Civitella in occasione del 79° anniversario di Liberazione
Politica

Il discorso di Sergio Mattarella a Civitella

Sergio Mattarella

Liberazione «Fascismo disumano. Senza memoria non c’è futuro, viva la Liberazione». L’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia per il 79° anniversario della Liberazione nel testo diffuso dal Quirinale

Semplicemente Giorgia
Commenti

Semplicemente Giorgia

Filippo Barbera

Destre La posta in gioco delle censure: rimuovere passato fascista e crimini di guerra italiani e riproporre gli anni ‘70 in chiave unilaterale, cancellando il terrorismo nero

Il podcast sulle elezioni presidenziali americane
Internazionale

Il podcast sulle elezioni presidenziali americane

Redazione

Una nuova rubrica multimediale Il viaggio del manifesto verso la Casa Bianca. Con reportage, video, podcast e newsletter vi raccontiamo l'anno zero degli Stati Uniti, verso le elezioni presidenziali di novembre. Con i nostri corrispondenti Marina Catucci e Luca Celada. Tutti i contenuti nel link in fondo all'articolo

Beninah Wanjugu Kamujeru / Field Marshal Muthoni wa Kirima, serie «State of Emergency – Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetu» (2014-2024) © Max Pinckers
Internazionale

La nuova storia dei Mau Mau

Manuela De Leonardis

Intervista Il fotografo e documentarista belga Max Pinckers racconta il suo progetto «State of emergency», in mostra a Torino. «Con i combattenti per la libertà abbiamo elaborato una contro-narrazione»

Emmanuel Macron
Europa

L’allarme di Macron: «L’Europa può morire»

Anna Maria Merlo

Francia Il discorso alla Sorbonne davanti agli ambasciatori dell’Unione: «L’Ue corre forti rischi», la sua vita «dipende dalle nostre scelte». Il presidente francese propone un nuovo prestito comune, un «patto di prosperità»

Marcelo Rebelo de Sousa Ansa
Europa

Il passato coloniale imbarazza il governo

Simone Tulumello

Portogallo/25 Aprile “Este assunto è tóxico”, “è un tema tossico”. Così, riporta virgolettato il quotidiano Expresso, ha reagito il governo portoghese di centro-destra alle dichiarazioni sul passato coloniale proferite da Marcelo Rebelo […]

Le miti radici della liberazione
Cultura

Le miti radici della liberazione

Orsola Severini

Narrativa Un brano dal romanzo «La quarta compagna», in libreria per Fandango (pp. 176, euro 16), ispirato a una storia vera. La vita di Ada, operaia comunista, imprigionata e torturata dal regime, alle origini dell’antifascismo. «Ebbi la certezza di essere una goccia di un mare vasto e potente. I miei compagni avevano gettato le basi della Resistenza, e io ero parte di essa, custode di quel fiore fragile ma bellissimo»

Laurent Cantet
Visioni

Laurent Cantet, lo sguardo tra le fratture del mondo

Cristina Piccino

Cinema Addio al regista francese, morto ieri a 63 anni. Autore di un cinema definito "sociale", si è spesso concentrato sul mondo del lavoro e sulle figure umane alla ricerca di un posto nella società. "La classe" fu il suo film più famoso