«La malattia dell’Europa si chiama non credere a nulla e pretendere di saper tutto». Così Albert Camus (1913-1960) scriveva profeticamente nel saggio Réflections sur la guillotine che conobbe un’articolata vicenda […]
«In nessun tempo, per quanto oscuro, in nessuna condizione, per quanto desolata, l’uomo ha il diritto di non credere a ciò che è nell’uomo, al meglio, insomma; che il meglio […]
Molto singolare il destino di Octave Mirbeau, autore di due romanzi che all’epoca fecero scandalo: Le Jardin de supplices (1899) e Le Journal d’une femme de chambre (1900), quest’ultimo conosciuto […]
«E’ nella cave di rue Laffitte che fu composto Il grande almanacco illustrato. Tutti sanno che ne sono autori Alfred Jarry per il testo, Bonnard per le illustrazioni e Claude […]
«Vivere? Lo facciano per noi i nostri domestici». Questa boutade di Barbey d’Aurevilly potrebbe benissimo attagliarsi alla figura e all’opera di Joris-Karl Huysmans (1848-1907), il celebre autore di À rebours […]
«Essere onesti è non avere che pensieri confessabili ma essere sinceri è avere tutti i pensieri». Così scriveva Jacques Rivière (1886-1925) in De la sincérité envers soi-même, uscito nello stesso […]
Nel celebre racconto Pierre Menard, autore del «Chisciotte», Borges descriveva le peripezie del protagonista impegnato a riscrivere, parola per parola, attraverso un procedimento estemporaneo, il capolavoro di Cervantes. Sembra che […]
Jouffroy affermò, a proposito di Pierre Klossowski (1905-2001), che «il pathos e la patologia costituiscono l’autentico terreno della creazione poetica e pittorica». Narratore, pittore, saggista dedito a frequenti incursioni in […]
«Ci sono scrittori miopi nella descrizione e scrittori presbiti. Quelli per i quali anche i più piccoli oggetti in primo piano arrivano con una nitidezza a volte miracolosa – ma, […]
«Il ritratto come genere è nato per lo più dal risentimento e dall’esasperazione dell’uomo di mondo che ha frequentato troppo i suoi simili per non aborrirli…». Così scrive Emil M. […]