Edizione del 3 aprile 2021

Alitalia in un vicolo cieco. A fine mese la vecchia compagnia dovrà mettere gli aerei a terra anche se il governo dovesse accettare le condizioni capestro della Ue per far partire la nuova Ita. L’esecutivo non sa che linea seguire: 11mila licenziamenti sono vicini

I temi dell'edizione
Zeromiglia
Lavoro

Zeromiglia

Massimo Franchi

Zeromiglia Alitalia in un vicolo cieco. A fine mese la vecchia compagnia dovrà mettere gli aerei a terra anche se il governo dovesse accettare le condizioni capestro della Ue per far partire la nuova Ita. L’esecutivo non sa che linea seguire: 11mila licenziamenti sono vicini

Italia-Cuba

Di Maio fai la cosa giusta

Roberto Livi

America latina Il ministro degli esteri precisa: Roma non ha votato a favore delle sanzioni contro L'Avana. Diverso il comportamento a livello multilaterale, dove la Farnesina sceglie di allinearsi alla politica di sanzioni e di ingerenza Usa. Ma un'altra via è possibile

«Alitalia, no a piani B. Il governo parli con noi e non accetti diktat Ue»
Economia

«Alitalia, no a piani B. Il governo parli con noi e non accetti diktat Ue»

Massimo Franchi

Intervista Il segretario nazionale e pilota Fabrizio Cuscito: «Lo spezzatino è sbagliato: nessuna compagnia ha attività separate», e su Bruxelles dice: «Le pressioni della lobby area sulla commissione euroepa sono fortissime. L’Italia è un mercato grande e molto appetibile per il dopo pandemia: per questo una nuova Ita forte fa paura»

Lento miglioramento ma gli ospedali restano sotto pressione
Italia

Lento miglioramento ma gli ospedali restano sotto pressione

Andrea Capocci

Precetto pasquale Dopo il lockdown delle feste, Veneto, Marche e Trentino passano in zona arancione, l’indice Rt per la prima volta sotto l’1. Per fermare il virus si spera nei vaccini in arrivo ad aprile. Ma finora AstraZeneca e Moderna hanno consegnato la metà delle dosi pattuite. No dal ministero alle vaccinazioni dei cassieri dei supermercati: «Si procede solo per età»

Tóth: «In Ungheria sono considerata traditrice della patria»
Europa

Tóth: «In Ungheria sono considerata traditrice della patria»

Massimo Congiu

L'intervista Parla la scrittrice attaccata dai media governativi per aver messo in dubbio i valori esaltati da Orbán e dai suoi collaboratori. «Una rivista mi ha chiesto parere sulle letture da rendere obbligatorie o no a scuola. Ho espresso dissenso su un libro con messaggi discutibili sul ruolo delle donne. Non immaginavo un esito simile. Rappresento con le mie opere questo paese da 25 anni ai festival letterari di mezzo mondo. Ora ricevo insulti e minacce da un sistema dell’odio collettivo che non si placa»

Quando l’algoritmo fa il gioco della destra
Cultura

Quando l’algoritmo fa il gioco della destra

Martino Mazzonis

La sfida digitale Parla la sociologa americana Jen Schradie, docente a SciencePo a Parigi, autrice di una ricerca durata dieci anni, iniziata con Occupy e conclusa durante l’amministrazione Trump che indica come l’attivismo online sia al centro delle strategie di conquista dei nuovi conservatori. Non solo negli Stati Uniti. «Mentre la sinistra usa la rete e i social soprattutto per mobilitare, i reazionari fanno informazione alternativa a quella dei media mainstream certi che diffondano notizie false»

Le radici del cristianesimo tra movimenti antisistema e nuova socialità
Cultura

Le radici del cristianesimo tra movimenti antisistema e nuova socialità

Luca Kocci

Storia delle religioni Edito da Carocci «Il Battista e Gesù», nuovo lavoro dello storico del cristianesimo Mauro Pesce e dell’antropologa Adriana Destro. Un’analisi delle vicende dei due leader religiosi - strettamente connesse fra loro - interpretate alla luce dell’idea dell’«accelerazione storica e socioculturale» dell'epoca

Stefano Di Battista, nel respiro di un sax
Visioni

Stefano Di Battista, nel respiro di un sax

Francesco Brusco

Musica L’ ultimo album dell’artista romano è un omaggio a Ennio Morricone con riletture tratte dal suo repertorio. «In studio tutti i miei fantasmi, da Coltrane a Parker, cercavano di impossessarsi del mio modo di suonare. Li ho dovuti placare, perché il maestro esigeva disciplina»

Il canto delle carceri sarde
Italia

Il canto delle carceri sarde

Patrizio Gonnella

Il viaggio etno-musicale di Joe Perrino dentro gli istituti penitenziari della Sardegna. E il libro di Sergio Abis, «Chi sbaglia paga», con le lettere dei detenuti a don Ettore Cannavera, fondatore della comunità La Collina. Le prigioni dell’isola sono ormai utilizzate come un confino: per esempio ad Arbus Is Arenas e Onanì gli stranieri sono circa il 78%, rispetto a una media nazionale del 32%

Quando il noir non è da bianchi
Alias

Quando il noir non è da bianchi

Guido Caldiron

Tendenze Una nuova generazioni di autori, e di detective, sta cambiando il volto della letteratura poliziesca. Dall’apripista Jakob Arjouni agli emergenti A. A. Dhand, Alex Segura e Steph Cha. Senza contare le nuove firme che arrivano dalle banlieue francesi