Edizione del 7 luglio 2023

L’Europa spera ancora di fare con lui un accordo per bloccare i migranti e il presidente Saied non ferma la caccia ai subsahariani che sono nel paese. A centinaia, comprese donne e bambini, deportati ai confini con Libia e Algeria e abbandonati nel deserto

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
L'amico tunisino
Internazionale

L'amico tunisino

Matteo Garavoglia

L'amico tunisino L’Europa spera ancora di fare con lui un accordo per bloccare i migranti e il presidente Saied non ferma la caccia ai subsahariani che sono nel paese. A centinaia, comprese donne e bambini,deportati ai confini con Libia e Algeria e abbandonati nel deserto

Editoriale

Il mito tunisino: democrazia senza giustizia sociale

Chiara Cruciati

Primavera mancata Dal 2011 la Tunisia ha inanellato conquiste: elezioni libere, una costituzione tra le più progressiste del mondo arabo, parità di genere, matrimonio civile. Da cui il cortocircuito liberal: urne e diritti civili come massima espressione di un sistema democratico. Una narrazione che esclude la questione focale invocata dalla rivoluzione: uguaglianza socio-economica. E Sfax, che ieri manifestava contro lo stato, oggi scende in piazza per cacciare i migranti. Quale stabilità cresce sulla povertà?

Politica

L’ira di Meloni: «Certe toghe fanno opposizione»

Andrea Colombo

Guerra con la magistratura «È lecito domandarsi se una fascia della magistratura abbia scelto di svolgere un ruolo attivo di opposizione. E abbia deciso così di inaugurare anzitempo la campagna elettorale per le elezioni europee»

L’eredita per Marcello, il difensivista commosso
Politica

L’eredita per Marcello, il difensivista commosso

Mario Di Vito

Testamento Berlusconi La lunga storia dell'amicizia del Cavaliere con Dell'Utri, che cominciò come allenatore della squadretta di calcio sponsorizzata da Edilnord e finì come custode silenzioso dei segreti sull'origine delle fortune

Piombino, la Golar Tundra inizia a rigassificare
Italia

Piombino, la Golar Tundra inizia a rigassificare

Riccardo Chiari

Economia di guerra Arrivata nella notte la prima nave gasiera con 170mila metri cubi di gnl da riportare allo stato gassoso e inserire nella rete nazionale. Ancora polemiche sulla sicurezza dell'impianto, il Tar del Lazio deciderà a dicembre. Fra tre anni la grande nave rigassificatrice si sposterà nel mar Ligure dove diventerà un impianto offshore.

La torre occupata dalla Gkn a Firenze foto di Aleandro Biagianti
Lavoro

Giù dalla torre gli operai ex Gkn: “Qualche risultato è arrivato”

Riccardo Chiari

Delocalizzazioni Pagati finalmente alcuni mesi di cassa integrazione. La prossima settimana tavolo con istituzioni locali, Inps e Ispettorato del lavoro, per esaminare tutte le condotte operate da Qf e valutare quanto deve l'azienda ai dipendenti. Il consorzio di cooperative Abaco di Genova primo nome per la reindustrializzazione della fabbrica.

Naufragio di Pylos: «Serve un’inchiesta internazionale»
Europa

Naufragio di Pylos: «Serve un’inchiesta internazionale»

Elena Kaniadakis

Gli europarlamentari della commissione Libe: "Ingenuo fidarsi delle autorità greche" «Occorre recuperare il peschereccio e i corpi al suo interno, in modo che possano essere identificati e sepolti; inoltre, l’imbarcazione è un elemento cruciale per le indagini sulle circostanze del […]

La Rete sovrana russa va in crash totale
Internazionale

La Rete sovrana russa va in crash totale

Stefano Bocconetti

Internet Fallisce l'ultimo tentativo di scollegare la Federazione russa dal Web mondiale con una rete autonoma da Vladivostok a Krasnodar. Per 4 ore nella notte del 5 luglio si è spento tutto: stazioni, aeroporti, siti pubblici e di informazione. La rete russa per i russi non ha funzionato, neanche per un minuto

Fare società con gli alberi
Cultura

Fare società con gli alberi

Arianna Di Genova

Intervista Parla l'artista francese Fabrice Hyber, che espone alla Triennale di Milano nella mostra «Siamo foresta», in partenariato con la Fondation Cartier di Parigi. «Un bosco è come un giardino: ci offre tutto, ossigeno, acqua, frutti, cure. Se scompare, non potremo che morire! Non esiste nessuna sostituzione possibile. Imparare a convivere con gli alberi è uno dei pilastri del nostro nuovo mondo»

foto toga
Commenti

Giustizia, ora quella riparativa è possibile

Niccolò Nisivoccia

Commenti Per essere completa la legge sulla giustizia riparativa, approvata lo scorso autunno, aveva bisogno ancora di alcuni provvedimenti attuativi; e due di questi sono stati ora emanati nei giorni passati