Edizione del 19 gennaio 2018

Aumento record del lavoro a termine e crollo del 30% dei contratti a tempo indeterminato: l’Inps ribadisce il fallimento del jobs act e certifica il 2017 come l’anno della precarizzazione. E mentre Telecom manda a casa 12 mila dipendenti, Padoan ammette: troppi giovani se ne vanno

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Terminator
Economia

Terminator

Adriana Pollice

Lavoro Aumento record del lavoro a termine e crollo del 30% dei contratti a tempo indeterminato: l’Inps ribadisce il fallimento del jobs act e certifica il 2017 come l’anno della precarizzazione. E mentre Telecom manda a casa 12 mila dipendenti, Padoan ammette: troppi giovani se ne vanno

Commenti

La preziosa «dote» dei migranti

Guido Viale

Idee L’ospite, lo straniero, può portare più soluzioni che problemi. Serve un grande piano europeo di conversione ecologica utile a tutti, anche ai cittadini

Sulla strage di Ustica ancora troppi misteri
Commenti

Sulla strage di Ustica ancora troppi misteri

Daria Bonfietti

Facciamo il punto. L’anno si è chiuso con un servizio televisivo sulla Strage di Ustica e martedì le Associazioni delle Vittime del Terrorismo hanno denunciato i limiti dell’attuazione della Direttiva […]

Il terremoto dell’identità
Cultura

Il terremoto dell’identità

Manuela De Leonardis

Intervista Un incontro con la fotografa giapponese Tomoko Kikuchi che espone il suo progetto di «Sequenza sismica» a Modena, a cura di Filippo Maggia e Teresa Serra. Tra i suoi lavori, una serie di scatti sulle trasformazioni del corpo e i transiti della sessualità

Gli «urisen», i ragazzi in vendita di Tokyo
Visioni

Gli «urisen», i ragazzi in vendita di Tokyo

Matteo Boscarol

Maboroshi Shinjuku, uno dei quartieri centrali di Tokyo, è una delle zone che più si anima quando le luci del giorno cominciano ad affievolirsi e i neon dei locali si accendono punteggiando la lunga notte

Secondo avviso all’umanità
Internazionale

Secondo avviso all’umanità

Raffaella Bullo, Silvio Greco

Desertificazione Il video dell'orso artico moribondo su un’isola di Baffin senza più ghiacci è diventato il simbolo del riscaldamento climatico. Ma la partita per salvare il Pianeta non è ancora finita