Edizione del 18 gennaio 2019

Il consiglio dei ministri approva Quota 100 e il reddito di cittadinanza, cavalli di battaglia di Salvini e Di Maio. Il «decretone» non abolisce la Fornero e punta tutto sugli acquisti per rilanciare l’economia e sulle assunzioni da parte delle imprese. Se sarà flop, salta tutto

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Consiglio per gli acquisti
Lavoro

Consiglio per gli acquisti

Roberto Ciccarelli

Workfare all'italiana Il consiglio dei ministri approva Quota 100 e il reddito di cittadinanza, cavalli di battaglia di Salvini e Di Maio. Il «decretone» non abolisce la Fornero e punta tutto sugli acquisti per rilanciare l’economia e sulle assunzioni da parte delle imprese. Se sarà flop, salta tutto

Commenti

Un sussidio moralistico e poliziesco

Marco Bascetta

Ma quale reddito  Se la partita del reddito di cittadinanza intendeva giocarsi, guardando al futuro, con i padroni dei robot e la rendita finanziaria, il reddito dei 5 stelle guarda al passato, coltivando un’idea di occupazione e disoccupazione completamente superata e degradante

GRECIA

Tsipras si salva, ora la grana della Macedonia

Teodoro Andreadis Synghellakis, Fabio Veronica Forcella

Grecia Il governo di Syriza ottiene la fiducia: 151 voti a favore contro 148, sulla maggioranza assoluta dei 300 seggi. Dovrà negoziare l’accordo con Skopje

Il rischiatutto degli alleati antagonisti
Italia

Il rischiatutto degli alleati antagonisti

Andrea Colombo

Il decretone Il testo non è definitivo, ma sia pure ridimensionate dai tagli imposti dall’Europa le misure promesse, pur se limate, depotenziate e sottoposte a vincoli di ogni tipo, ci sono tutte

M5S cambia la riforma, il Pd ora può votarla
Politica

M5S cambia la riforma, il Pd ora può votarla

Andrea Fabozzi

Riforma costituzionale La relatrice alla camera accoglie tutte le osservazioni critiche sul referendum propositivo. Introdotto un controllo preventivo di costituzionalità e scompare il ballottaggio tra parlamento e popolo

Europa

Ankara espelle una giornalista olandese

Dimitri Bettoni

Turchia Ans Boersma cacciata a pochi giorni dal rinnovo del tesserino. Secondo le autorità turche, è stata segnalata dall'Olanda per terrorismo, ma la procura olandese smentisce: nessun mandato d'arresto

Il caso Huawei: Trump provoca ma la «Cina 4.0» è già una realtà
Commenti

Il caso Huawei: Trump provoca ma la «Cina 4.0» è già una realtà

Simone Pieranni

Il caso Huawei Trump finge di non vedere il quadro generale: è la nuova via della seta che trasporterà per il mondo questa nuova postura internazionale della Cina; più velocità negli scambi commerciali e una ovvia «presenza» geopolitica cinese che ormai dal centro Asia, punta al nord Europa, all’Africa e di recente anche all’America Latina

Minacce Usa al Libano senza governo
Internazionale

Minacce Usa al Libano senza governo

Michele Giorgio

Medio oriente L'amministrazione Trump minaccia sanzioni se il Paese dei cedri, ancora senza governo ad otto mesi dalle elezioni, aiuterà la ricostruzione della Siria. Domani si apre a Beirut il summit economico della Lega araba

Nada e l’esistenza oscura delle canzoni
Visioni

Nada e l’esistenza oscura delle canzoni

Stefano Crippa

Musica È un momento difficile, tesoro», titolo inquieto ma calzante per il nuovo album di Nada in uscita oggi. Dieci pezzi prodotti da John Parish e registrati a Bristol. «L’industria musicale passa solo un genere ma mi preoccupano anche gli indipendenti perché sono entrati nel mainstream»

Gli strafalcioni dell’accecante odio anticomunista
JAN PALACH

Gli strafalcioni dell’accecante odio anticomunista

Luciana Castellina

Le "verità" sui comunisti e sul manifesto Il tono di Veneziani è assunto ormai da molti altri, compresi i ministri del governo del nostro paese, e porta il timbro della cultura fascisteggiante

Rubriche

Andreotti postumo di sé stesso

Alberto Olivetti

Divano Nella Introduzione a C’era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un’epoca e di un Paese, nuova edizione riveduta e ampliata del suo Andreotti, Massimo Franco racconta: «Quando nel […]

Le ultime voci di Rigopiano
Italia

Le ultime voci di Rigopiano

Serena Giannico

Rigopiano Un anno fa 29 persone morivano in un hotel seppellito da una valanga. Il racconto del figlio di due vittime, tra il ricordo dell’ultima telefonata dei genitori e l’attesa di giustizia. Quella in Abruzzo è stata la tragedia più grave causata in Italia da una slavina dal 1916

Rigopiano, «Il governo venga a vedere il nostro dolore»
Italia

Rigopiano, «Il governo venga a vedere il nostro dolore»

Serena Giannico

L'anniversario «Nel 2018 – sottolineano i familiari - non abbiamo voluto per scelta la presenza dello Stato. Quest’anno invece abbiamo voluto tendere la mano all’attuale governo affinché si renda conto del dolore che intere famiglie vivono»