Natura morta
Russia «Un disastro ecologico senza precedenti in Europa». L’allarme delle stesse autorità russe nella giornata internazionale dell’ambiente: le 21 mila tonnellate di petrolio fuoriuscite da un deposito siberiano hanno avvelenato il fiume Ambarnaya e migliaia di ettari di terreni. Letale il ritardo della dichiarazione di emergenza. Anche l’Artico è a rischio